sabato 15 maggio 2021
Tornabuoni Long
domenica 11 aprile 2021
Tornabuoni Lustro
Il Lustro è uno shortfiller bitroncoconico fatto a macchina. Un Grand cru, composto cioè da una manovarietà di Kentucky valtiberino stagionato nove mesi. È un bel sigaro, bello inteso proprio in senso estetico: abbondante, panciuto, generoso. La fumata è appagante, una forza media che permette di apprezzare le sfumature dei sapori e di giocare con le percezioni olfattive senza che una prevarichi l'altra. Parlo di sfumature perché l'aspetto sorprendente di questo sigaro è per me l'aromaticità, sempre presente ma mai invadente grazie alla "veracità" tipica del Kentucky che dopo un'entrata più leggera si fa sentire e ci riporta alla natura terrigna del vero Toscano.
domenica 14 marzo 2021
Tornabuoni Scorciato
sabato 2 gennaio 2021
Tornabuoni Stortignaccolo e Stortignaccolo aureo
Lo Stortignaccolo è giovane (la stagionatura è di sei mesi), all'aspetto si mostra leggermente irregolare e con nervature superficiali che farebbero pensare a un'indole scontrosa, contraddetta però dall'analisi a crudo che ne svela l'aspetto "docile", rivelando odori non previ di una certa dolcezza. È infatti un giovane privo dei difetti della sua età, che non paga pegno all'inesperienza e non eccede in esuberanza grazie al beneventano che riesce ad ammansire la potenza del valtiberino tenendone a freno l'irruenza.
Si tratta di un classico tuttogiorno, un sigaro di forza leggera-media che cresce un po' verso la pancia e che è in grado di dare piena soddisfazione. La fumata è regolare, senza problemi di tiraggio e nonostante la scarsa evoluzione mantiene un'identità precisa fatta di armonia tra dolce e amaro, con un sapiente bilanciamento dei caratteri che racconta la terra da cui origina e le sfaccettature dei suoi sapori.
martedì 8 dicembre 2020
Tornabuoni Novecento
Novecento di CTS è un toscano di forma bitroncoconica classica stagionato per nove mesi. É composto unicamente da tabacco Kentucky proveniente dall'alta valle del Tevere e invecchiato due anni prima di essere lavorato con macchinari d'epoca, sia nel battuto fine che costituisce il ripieno e sia nella fascia che lo avvolge.
È un sigaro di forza media, bilanciato ed elegante, un signore con i piedi ben saldi nel passato e lo sguardo puntato nel futuro, un toscano coraggioso che sa da dove viene ma anche dove vuole andare. Novecento è un sigaro fiero delle proprie origini ma che con l'esperienza di vita ha imparato a correggere una certa "asprezza" del carattere contadino, riuscendo a coniugare la forza della tradizione con le idee nuove dell'attualità. Ci parla di terra, di cuoio, di legna affumicata, di pepe e altre spezie, ma lo fa senza che nessuna delle suggestioni che libera la fumata soverchi l'altra e l'amaro incontra sempre una nota più dolce pronta a stemperarne il vigore.
Nessuna
forzatura né artificiosità, Novecento
non è un acrobata perennemente in bilico sulla corda che cerca di conquistarsi
un equilibrio ad ogni passo che muove nel vuoto ma un sigaro ben riuscito nel
quale ogni voce trova spontaneamente il suo controcanto e tutte le sensazioni
che sprigiona creano una consonanza che produce armonia.
Novecento
è un grande sigaro di una grande
manifattura.