sabato 2 gennaio 2021

Tornabuoni Stortignaccolo e Stortignaccolo aureo

Si tratta di un sigaro bitroncoconico presente nei tre tagli classici (intero, ammezzato e aureo), uno short filler lavorato a macchina con la fascia costituita da Kentucky proveniente dall'alta valle del Tevere a cui si aggiunge nel ripieno il tabacco beneventano.
Lo Stortignaccolo è giovane (la stagionatura è di sei mesi), all'aspetto si mostra leggermente irregolare e con nervature superficiali che farebbero pensare a un'indole scontrosa, contraddetta però dall'analisi a crudo che ne svela l'aspetto "docile", rivelando odori non previ di una certa dolcezza. È infatti un giovane privo dei difetti della sua età, che non paga pegno all'inesperienza e non eccede in esuberanza grazie al beneventano che riesce ad ammansire la potenza del valtiberino tenendone a freno l'irruenza. 
Si tratta di un classico tuttogiorno, un sigaro di forza leggera-media che cresce un po' verso la pancia e che è in grado di dare piena soddisfazione. La fumata è regolare, senza problemi di tiraggio e nonostante la scarsa evoluzione mantiene un'identità precisa fatta di armonia tra dolce e amaro, con un sapiente bilanciamento dei caratteri che racconta la terra da cui origina e le sfaccettature dei suoi sapori.

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