sabato 10 novembre 2012

Aberto Caeiro - Il custode di greggi: XXIX

Né sempre sono uguale in quello che dico e scrivo.
Cambio, ma non cambio molto.
Il colore dei fiori non è lo stesso al sole
Quando passa una nuvola
O quando scende la notte
E i fiori sono colore dell'ombra.

Ma chi guarda bene vede che sono gli stessi fiori.
Per questo quando sembro non concordar con me stesso,
Osservatemi bene:
Se ero voltato a destra,
Mi sono voltato ora a sinistra,
Ma sono sempre io, fermo sui miei piedi - 
Lo stesso sempre, grazie al cielo e alla terra
E ai miei occhi e orecchie attenti
E alla mia chiara semplicità dell'anima...

[Fernando Pessoa: "Le poesie di Alberto Caeiro"]

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