Fin dai tempi antichi gli uomini riflettevano su che cos'è l’intelligenza e che cos'è la stupidità. In proposito ricordo il caso seguente
Quando mia zia mi ha regalato la scrivania mi dissi: «Oh, adesso mi siedo alla scrivania e il primo pensiero che concepirò a questa scrivania sarà particolarmente intelligente». Ma a concepire un pensiero particolarmente intelligente non ci riuscii. Allora mi dissi: «Bene. Non sono riuscito a concepire un pensiero particolarmente intelligente, ne concepirò uno particolarmente stupido». Ma non riuscii a concepire neppure un pensiero particolarmente stupido.
Tutto ciò che sta al limite è molto difficile da fare. Le parti di mezzo si fanno più facilmente. Il centro in sé non richiede nessuno sforzo.
Il centro è l’equilibrio. Là non si dà lotta alcuna.
Ma bisogna poi uscire dall'equilibrio
[Daniil Charms: "Casi"]
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