sabato 22 marzo 2014

Jorge Luis Borges - Il libro di sabbia


Mi dispiace non avere la preparazione necessaria per comprenderlo appieno. Le competenze filosofiche e letterarie per addentrarmi con maggior sicurezza nei labirinti di questo Omero moderno. Peccato, perché posso solo contentarmi di rimanere sulla soglia, ammirare il quadro senza sapere con certezza se quello che mi comunica è esattamente quello che l'Autore si proponeva. 
 Comunque sia, è un bel guardare. Un viaggio tra sogno e realtà, maschere e specchi, tra conversazioni del Grande Argentino con il suo doppio e folli aspirazioni a rappresentare, catalogare, il mondo intero. Un viaggio avanti e indietro nel tempo, durante il quale i punti fermi ai quali siamo abituati cadono uno dopo l'altro lasciandoci soli con i nostri dubbi e la nostra impotenza, un viaggio nel quale l'impossibilità di conoscere veramente, di arrivare alla radice delle cose non conduce all'impasse ma è un pungolo, uno stimolo per continuare a cercare.

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