Non
sei tu, sono io…
Sbaglierò, sicuramente sono io a
non aver compreso il valore dell’opera, il suo intento, il disegno che c’è
dietro e le intenzioni dell’autore… ma questo libro proprio non mi è piaciuto.
Peccato perché la copertina è
bella, il progetto grafico accattivante ma l’impressione è che alla fine il
pacchetto sia migliore del contenuto, che Volodine sia rimasto prigioniero
della sua creatura e che a forza di teorizzare sul post-esotismo si sia
dimenticato per strada la trama o non l’abbia supportata a sufficienza.
Ma chi sono io per criticare
l’autore di Angeli minori e di Terminus radioso, uno che è pubblicato
da Gallimard e che ha vinto il Prix Médicis nel 2014? Nessuno, proprio nessuno.
E allora, scusa tanto Volodine se non ho capito questo libro. Non sei tu, sono
io.
Nessun commento:
Posta un commento