Cosa
cerco dunque, secondo te, soltanto la felicità di adattarmi?
Corporale racconta la storia di Gerolamo Aspri, uno dei più
grandi antieroi della letteratura italiana, dapprima dirigente d'industria, poi
professore, quindi implicato tra Svizzera e Lombardia in traffici sporchi di
droga e prostituzione e infine impegnato a progettare la costruzione di un
bunker antiatomico nella campagna urbinate.
Corporale racconta la storia di un uomo deluso dalla
passione politica, dal rapporto con gli altri e da se stesso, un uomo che
giunto "nel mezzo del cammin della sua vita" si trova a dover
ridefinire progetti ed aspirazioni, senza riuscire a trovare un punto fisso al
quale ancorare le sue riflessioni e avendo come unica costante la paura della
bomba H.
Corporale è la storia di un egocentrico narcisista che
passeggia sull'orlo dell'abisso, incapace di stabilire rapporti umani che siano
impostati su qualcosa di diverso da un possesso che però non riesce mai ad
esercitare sino in fondo. Possedere per appagare i propri bisogni, e possedere
è un verbo che nella grammatica di Gerolamo Aspri ha molte affinità con
assassinare e infatti il professore è dapprima attratto dalla figura di un
misterioso assassino che poi identifica nell'avvocato Trasmanati, finendo
successivamente per teorizzare di uccidere lui stesso l'amico tedesco Overath,
una sorta di contraltare che nella storia ha il compito di ricondurlo alla
razionalità.
Difficile, e inutile, provare a mettere
ordine in un libro che ha come motore proprio il caos, la confusione nella
mente di un uomo che non riuscendo ad trovare il suo ruolo si trova ad
interpretarne diversi, anche contrastanti. Aspri è un Ulisse moderno che ha
smarrito la rotta e non sa più dove dirigere la propria barca. Il
"progetto" del professore fatica a delinearsi, cambia lungo il
percorso, imbocca mille direzioni diverse senza riuscire a prendere una forma
definita finendo per implodere su se stesso riducendosi alla ricerca di un
rifugio, un luogo solitario nel quale salvarsi dalla bomba ma soprattutto dagli
altri. Obiettivo minimo rispetto alle ambizioni con le quali il professore era
partito eppure destinato a non realizzarsi condannando Aspri al fallimento:
partito per costruire qualcosa, si ritroverà in grado solo di distruggere.
Corporale è un libro difficile, che meriterebbe
un'interpretazione psicanalitica, sperimentale nella forma, con parti diaristiche,
elenchi di oggetti, coordinate geografiche; Volponi affida alla scrittura il
compito di dare forma alla confusione del protagonista rappresentandone la
frammentazione della psiche, pericolosamente in bilico tra borderline e
bipolarismo.
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